Di recente mi sento molto svegliato,o/attivo,ma non hao voglia di studiare.

A causa della mia malvoglia, i miei voti si sono sofferabbassati e ora sono in pericolo di essere buttato dall'università per sempre.

Con "essere buttato dall'università" intendi "essere bocciato/andare fuori corso"?

A dire la verità non mi piaccia il mioe il programma academico di chimica che ho scelto.

Mi erhanno costretto a sceglierlo dai miei genitori.

Se avessi la libertà adi fare ciò che mi pare, mi diventerei un artista.

Ma non posso pagare da solo perautonomamente un percorso allodi studio d'arte.

Che dovrei fare?

Suona meglio "Cosa mi consiglieresti di fare?"

Una domanda di volontà

Non capisco bene cosa intendi con "domanda di volontà", ma non è un errore.

Di recente mi sento molto sveogliato, non hao voglia di studiare.

Ci ho messo un po' a capire cosa intendessi, ma penso volessi dire "svogliato".

A causa della mia malavoglia, i miei voti si sone hanno soffertio e ora sono in pericolrischio di essere buttatespulso dall'università per sempre.

"Malavoglia" (come il romanzo di Verga) è un termine raro, ma ci sta.

Essere espulsi dall'università non è un pericolo. Un pericolo è correre sugli scogli o trovarsi di fronte a un orso. Dal punto di vista logico non capisco perché l'università dovrebbe espellere qualcuno per brutti voti. Al massimo ti boccerebbero.

A dire la verità non mi piaccia il mioe il programma accademico di chimica che ho scelto.

Se specifichi "che ho scelto" è ridondante dire "mio". Il possessivo sarebbe andato bene, se non avessi messo il resto della frase in cui specificavi che l'hai scelto tu.

Mi erSono stato costretto a sceglierlo dai miei genitori.

"Mi ero costretto" significa che sei tu che avevi costretto te stesso.

Se avessi la libertà adi fare quello che mi pare, mi diventerei un artista.

Ma non posso pagaremi da solo per un percorso allodi studio all'Accademia d'arte.

"Percorso" da solo non lo puoi dire, o meglio, lo puoi dire, ma penserei a un percorso a ostacoli o un percorso automobilistico. Capisco che "percorso di studi in uno studio artistico" suoni molto male, quindi ti ho proposto "Accademia".
Chi vuole diventare artista frequenta l'Accademia delle Belle Arti. Andare a farsi insegnare nella bottega di un artista è roba che si faceva nel '500.