Oct. 18, 2022
Sebbene venga da un ambiente popolare, ho un Master. Ed a volte, quando la gente lo sa, succede una cosa un po' strana: agli occhi di molti, questa cartina fa necessariamente di me un ragazzo intelligente, anzi un genio, ed ovviamente, un ragazzo intelligente deve comportarsi intelligentemente tutto il tempo. Non ha il diritto a mancare di saggezza, deve sapere tutto su tutti i soggetti. Naturalmente, non sono Dio, non sono (ancora) giunto all'omniscenza, perciò, solo posso deludere la gente che pensa così.
Di conseguenza, devo spiegare che "essere diplomato" ed "essere intelligente" sono due cose distinte. Un diploma solo sancisca le conoscenze necessarie per ottenerlo. Un giorno, un istruttore di guida mi ha detto: "non vi insegniamo a guidare, vi insegniamo a passare un essame". Penso che la stessa logica si applichi alla scuola. Nell'ultimo anno del liceo, gli studenti francesi fanno ciò che si chiama "bachotage": allenarsi ancora e ancora per ottenere il baccalauréat. Quest'anno fu il più intelletualmente sterile di tutta la mia vita.
Sono d'accordo che studiare non si riassume ad accumulare mecanicamente conescenze: si deve analizzare, paragonare, ricercare, in breve, fare lavorare l'intelligenza. Tuttavia, non significa automaticamente "essere intelligente", e soprattutto, non significa sapere tutto! Inoltre, chiunque può comportarsi come un coglione, fosse un genio. Errare humanum est.
Molti che non hanno fatto studi superiori sono allevati con l'idea che sarebbero idioti, e credo che la "cosa strana" di cui parlavo all'inizio provenga da questo sentimento di inferiorità. Forse è anche legato agli ambienti popolari, perché negli ambienti agi, è normale che i giovani studino all'università, allora i diplomati non sono percepiti in modo particolare. In ogni caso, mi sforzerò sempre di spiegare la differenza tra "diplomato" e "intelligente", perché questo amalgama ha conseguenze spiacevoli.
Prova di omniscienza
Sebbene venga da un ambiente popolare, ho un Master.
In generale va bene, è però molto più comune usare frasi come "provengo da una famiglia normale", oppure nel parlato di consiglio di usare una litote, come "non vengo certo da una famiglia agiata"
Ed a volte, quando la gente lo saviene a sapere, succede una cosa un po' strana: agli occhi di molti, questao pezzo di cartina fa necessariamente di me un ragazzo intelligente, anzi un genio, ed, ovviamente, un ragazzo intelligente deve comportarsi intelligentemente tutto il tempo.
Se non ricordo male la d eufonica, vale a dire in "ed", viene usata solo se dopo c'è una e secondo le nuove regole; comunque nello scritto suona molto male e in genere chi scrive bene non la usa mai.
Ti consiglio l'espressione "venire a sapere", dato che mi sembra che tu voglia indicare il momento in cui lo apprendono.
"cartina" ha due significati: "cartina geografica", ovvero una mappa, e poi c'è la cartina per fumare ( in inglese si chiama cigarette paper)
Non ha il diritto adi mancare di saggezza, deve sapere tutto su tutti i soggetgli argomenti.
"avere il diritto a" si dice se è seguito da un sostantivo: "avere il diritto a una casa"; se vi è un verbo dopo si usa "avere il diritto di"
"soggetti" è una traduzione letterale dall'inglese immagino; se vuoi un consiglio due belle espressioni sono "sapere tutto di tutto" per le cose o "sapere tutto di tutti" per le persone
Naturalmente, non sono Dio, non sono (ancora) giunto all'omniscienza, perciò, solo possposso solo deludere la gente che pensa così.
Errori nell'ordine delle parole, nulla di grave
Un diploma solo sanciscae solo le conoscenze necessarie per ottenerlo.
Secondo me la frase suonava meglio così: "Il solo diploma sancisce..."
"sancire" mi sembra un po' strano: "il capo di governo sancisce la nascita dello stato", "il president sancisce"; secondo me vi sono verbi che stanno meglio, come "indicare" e "testimonia" (in senso lato, è molto poetico)
Un giorno, un istruttore di guida mi ha detto: "non vi insegniamo a guidare, vi insegniamo a passare un essame".
Penso che la stessa logica si applichi alla scuola.
Per mio gusto linguistico preferisco " si possa applicare" al posto di "si applichi"
Nell'ultimo anno del liceo, gli studenti francesi fanno ciò che si chiama "bachotage": allenarsi ancora e ancora per ottenere il baccalauréat.
"allenarsi" si usa in genere per ciò che riguarda l'aspetto fisico e motorio; le alternative sono "si sforzano", "si impegnano", o anche semplicemente "studiano"
Quest'anno fu il più intellettualmente sterile di tutta la mia vita.
Molto bella la scelta delle parole; se vuoi un vocabolo simile c'è "annichilito", un po' diverso ma molto bello a livello di suono
Sono d'accordo che studiare non si riassumelimita ad accumulare meccanicamente coneoscenze: si deve analizzare, paragonare, ricercare, in breve, fare lavorare l'intelligenza.
"riassumersi" non l'ho manco mai sentita sinceramente.
Tuttavia, non significa automaticamente "essere intelligente", e soprattutto, non significa sapere tutto!
manca il soggetto; è palese che sia il fatto che hai il master, ma è sempre bene ripetere.
Inoltre, chiunque può comportarsi come un coglione, anche fosse un genio.
"coglione" mi ha strappato una risata perchè è proprio il termine adeguato; se vuoi proprio la ciliegina sulla torta dì "fare il coglione": è proprio l'espressione più colloquiale e informale di tutte.
Molti che non hanno fatto studi superiori sono allevavengono cresciuti con l'idea che sarebbero idioti, e credo che la "cosa strana" di cui parlavo all'inizio provenga da questo sentimento di inferiorità.
In genere si "allevano" gli animali; per le persone si usa "crescere" o "educare"
Quel "cosa strana" suona un po' malino, ma non saprei come correggerlo
Forse è anche legato agli ambienti popolari, perché negli ambienti agi,ati è normale che i giovani studino all'università, alloratanto che i diplomati non sono percepiti in modo particolare.
"agi" è un sostantivo che indica le comodità dei ricchi, "agiato" è l'aggettivo.
"Allora" rompe molto la musicalità e il ritmo che avevi dato
In ogni caso, mi sforzerò sempre di spiegare la differenza tra "diplomato" e "intelligente", perché questo amalgamaa confusione ha conseguenze spiacevoli.
"amalgama" è tipo una fusione di metalli, ma non viene mai usato come sostantivo di "amalgamare"; io ti ho corretto con "confusione", ma il termine perfetto sarebbe "commistione": questa parola indica un insieme in cui gli oggetti non si riescono a identificare bene perchè sono mischiati li uni con gli altri; non te l'ho messo perchè è abbastanza formale come termine.
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Niente da dire; si vede che ricerchi molto i termini e ciò ti fa onore.
Un punto in più per la parolaccia.
Prova di omnniscenza
Sebbene venga da un ambiente popolare, ho un Mmaster.
Ed a volte, quando la gente lo saviene a saperlo, succede una cosa un po' strana: agli occhi di molti, questao pezzo di cartina fa necessariamente di me un ragazzo intelligente, anzi un genio, ed ovviamente, un ragazzo intelligente deve comportarsi in modo intelligentemente tutto il tempo.
Piuttosto che saperlo, vengono a saperlo. Non so se vedi la sfumatura di significato.
"Cartina" non lo puoi usare, perché ha altri significati (di solito si parla di una cartina geografica, ma anche quella delle sigarette si chiama cartina). Di norma si dice "pezzo di carta" in maniera sminuente.
È più una correzione di stile, ma "intelligentemente" in quella frase non mi piace tanto. Secondo dire "in modo intelligente" rende di più l'idea.
Non ha il diritto apuò mancare di saggezza, deve sapere tutto su tutti i soggetgli argomenti.
Penso volessi tradurre "n'avoir pas le droit". In italiano ha un significato molto più letterale. Non avere un diritto significa davvero che sulla costituzione tale diritto manca.
Naturalmente, non sono Dio, non sono (ancora) giunto all'omnniscenza, perciò, solo posso solo deludere la gente che pensa così.
Quella virgola dopo "perciò" è superflua.
Di conseguenza, devo spiegare che "essere diplomato" ed "essere intelligente" sono due cose distinte.
Un diploma solo sanciscaattesta solo che possiedo le conoscenze necessarie per ottenerlo.
Il verbo "sancire" si usa in contesti in cui c'è una forma di ufficialità. Per esempio, la Costituzione sancisce certi diritti.
Non peenso questo sia il contesto adatto.
Un giorno, un istruttore di guida mi ha detto: "non vi insegniamo a guidare, vi insegniamo a passare un essame".
Penso che la stessa logica si applichi alla scuola.
Nell'ultimo anno del liceo, gli studenti francesi fanno ciò che si chiama "bachotage": allenarsi ancora e ancora per ottenere il baccalauréat.
Quest'anno fuè stato il più intellettualmente sterile di tutta la mia vita.
Sono d'accordo che studiare non si riassumduce ad accumulare meccanicamente delle coneoscenze: si deve analizzare, paragonare, ricercare, in breve, fare lavorare l'intelligenza.
Oppure "immagazzinare informazioni"
Tuttavia, non significa automaticamente "essere intelligente", e soprattutto, non significa sapere tutto!
Inoltre, chiunque può comportarsi come un coglione, anche se fosse un genio.
La frase è incompleta
Molti di quelli che non hanno fatto studi superiori sono allevacresciuti con l'idea che sarebberono idioti, e credo che la "cosa strana" di cui parlavo all'inizio provenga da questo sentimento di inferiorità.
Gli esseri umani crescono, sono gli animali che si allevano.
Un genitore cresce il figlio, un contadino alleva maiali.
Non so perché hai usato il condizionale. Dai una sfumatura di dubbio, come se stessi affermando che non sei sicuro se siano idioti.
Forse è anche legato agli ambienti popolari, perché negli ambienti agiati, è normale che i giovani studino all'università, alloraperciò i diplomati non sono percepiti in modo particolare.
"Agiato" è l'aggettivo, "agio" è il sostantivo (es. vivere tra gli agi)
In ogni caso, mi sforzerò sempre di spiegare la differenza tra "diplomato" e "intelligente", perché questo amalgama ha conseguenze spiacevoli.
Frase giusta, ma al posto di "amalgama" potresti usare parole più comuni come "confusione".
Prova di omniscenza Prova di o Prova di omniscienza |
Sebbene venga da un ambiente popolare, ho un Master. Sebbene venga da un ambiente popolare, ho un Sebbene venga da un ambiente popolare, ho un Master. In generale va bene, è però molto più comune usare frasi come "provengo da una famiglia normale", oppure nel parlato di consiglio di usare una litote, come "non vengo certo da una famiglia agiata" |
Ed a volte, quando la gente lo sa, succede una cosa un po' strana: agli occhi di molti, questa cartina fa necessariamente di me un ragazzo intelligente, anzi un genio, ed ovviamente, un ragazzo intelligente deve comportarsi intelligentemente tutto il tempo. Ed a volte, quando la gente Piuttosto che saperlo, vengono a saperlo. Non so se vedi la sfumatura di significato. "Cartina" non lo puoi usare, perché ha altri significati (di solito si parla di una cartina geografica, ma anche quella delle sigarette si chiama cartina). Di norma si dice "pezzo di carta" in maniera sminuente. È più una correzione di stile, ma "intelligentemente" in quella frase non mi piace tanto. Secondo dire "in modo intelligente" rende di più l'idea. Ed a volte, quando la gente lo Se non ricordo male la d eufonica, vale a dire in "ed", viene usata solo se dopo c'è una e secondo le nuove regole; comunque nello scritto suona molto male e in genere chi scrive bene non la usa mai. Ti consiglio l'espressione "venire a sapere", dato che mi sembra che tu voglia indicare il momento in cui lo apprendono. "cartina" ha due significati: "cartina geografica", ovvero una mappa, e poi c'è la cartina per fumare ( in inglese si chiama cigarette paper) |
Non ha il diritto a mancare di saggezza, deve sapere tutto su tutti i soggetti. Non Penso volessi tradurre "n'avoir pas le droit". In italiano ha un significato molto più letterale. Non avere un diritto significa davvero che sulla costituzione tale diritto manca. Non ha il diritto "avere il diritto a" si dice se è seguito da un sostantivo: "avere il diritto a una casa"; se vi è un verbo dopo si usa "avere il diritto di" "soggetti" è una traduzione letterale dall'inglese immagino; se vuoi un consiglio due belle espressioni sono "sapere tutto di tutto" per le cose o "sapere tutto di tutti" per le persone |
Naturalmente, non sono Dio, non sono (ancora) giunto all'omniscenza, perciò, solo posso deludere la gente che pensa così. Naturalmente, non sono Dio, non sono (ancora) giunto all'o Quella virgola dopo "perciò" è superflua. Naturalmente, non sono Dio, non sono (ancora) giunto all'omniscienza, perciò, Errori nell'ordine delle parole, nulla di grave |
Di conseguenza, devo spiegare che "essere diplomato" ed "essere intelligente" sono due cose distinte. This sentence has been marked as perfect! |
Un diploma solo sancisca le conoscenze necessarie per ottenerlo. Un diploma Il verbo "sancire" si usa in contesti in cui c'è una forma di ufficialità. Per esempio, la Costituzione sancisce certi diritti. Non peenso questo sia il contesto adatto. Un diploma Secondo me la frase suonava meglio così: "Il solo diploma sancisce..." "sancire" mi sembra un po' strano: "il capo di governo sancisce la nascita dello stato", "il president sancisce"; secondo me vi sono verbi che stanno meglio, come "indicare" e "testimonia" (in senso lato, è molto poetico) |
Un giorno, un istruttore di guida mi ha detto: "non vi insegniamo a guidare, vi insegniamo a passare un essame". Un giorno, un istruttore di guida mi ha detto: "non vi insegniamo a guidare, vi insegniamo a passare un es Un giorno |
Penso che la stessa logica si applichi alla scuola. This sentence has been marked as perfect! Penso che la stessa logica si applichi alla scuola. Per mio gusto linguistico preferisco " si possa applicare" al posto di "si applichi" |
Nell'ultimo anno del liceo, gli studenti francesi fanno ciò che si chiama "bachotage": allenarsi ancora e ancora per ottenere il baccalauréat. This sentence has been marked as perfect! Nell'ultimo anno del liceo, gli studenti francesi fanno ciò che si chiama "bachotage": allenarsi ancora e ancora per ottenere il baccalauréat. "allenarsi" si usa in genere per ciò che riguarda l'aspetto fisico e motorio; le alternative sono "si sforzano", "si impegnano", o anche semplicemente "studiano" |
Quest'anno fu il più intelletualmente sterile di tutta la mia vita. Quest'anno Quest'anno fu il più intellettualmente sterile di tutta la mia vita. Molto bella la scelta delle parole; se vuoi un vocabolo simile c'è "annichilito", un po' diverso ma molto bello a livello di suono |
Sono d'accordo che studiare non si riassume ad accumulare mecanicamente conescenze: si deve analizzare, paragonare, ricercare, in breve, fare lavorare l'intelligenza. Sono d'accordo che studiare non si ri Oppure "immagazzinare informazioni" Sono d'accordo che studiare non si "riassumersi" non l'ho manco mai sentita sinceramente. |
Tuttavia, non significa automaticamente "essere intelligente", e soprattutto, non significa sapere tutto! This sentence has been marked as perfect! Tuttavia, non significa automaticamente "essere intelligente", e soprattutto, non significa sapere tutto! manca il soggetto; è palese che sia il fatto che hai il master, ma è sempre bene ripetere. |
Inoltre, chiunque può comportarsi come un coglione, fosse un genio. Inoltre, chiunque può comportarsi come un coglione, anche se fosse un genio. La frase è incompleta Inoltre, chiunque può comportarsi come un coglione, anche fosse un genio. "coglione" mi ha strappato una risata perchè è proprio il termine adeguato; se vuoi proprio la ciliegina sulla torta dì "fare il coglione": è proprio l'espressione più colloquiale e informale di tutte. |
Errare humanum est. |
Molti che non hanno fatto studi superiori sono allevati con l'idea che sarebbero idioti, e credo che la "cosa strana" di cui parlavo all'inizio provenga da questo sentimento di inferiorità. Molti di quelli che non hanno fatto studi superiori sono Gli esseri umani crescono, sono gli animali che si allevano. Un genitore cresce il figlio, un contadino alleva maiali. Non so perché hai usato il condizionale. Dai una sfumatura di dubbio, come se stessi affermando che non sei sicuro se siano idioti. Molti che non hanno fatto studi superiori In genere si "allevano" gli animali; per le persone si usa "crescere" o "educare" Quel "cosa strana" suona un po' malino, ma non saprei come correggerlo |
Forse è anche legato agli ambienti popolari, perché negli ambienti agi, è normale che i giovani studino all'università, allora i diplomati non sono percepiti in modo particolare. Forse è anche legato agli ambienti popolari, perché negli ambienti agiati, è normale che i giovani studino all'università, "Agiato" è l'aggettivo, "agio" è il sostantivo (es. vivere tra gli agi) Forse è anche legato agli ambienti popolari, perché negli ambienti agi "agi" è un sostantivo che indica le comodità dei ricchi, "agiato" è l'aggettivo. "Allora" rompe molto la musicalità e il ritmo che avevi dato |
In ogni caso, mi sforzerò sempre di spiegare la differenza tra "diplomato" e "intelligente", perché questo amalgama ha conseguenze spiacevoli. In ogni caso, mi sforzerò sempre di spiegare la differenza tra "diplomato" e "intelligente", perché questo amalgama ha conseguenze spiacevoli. Frase giusta, ma al posto di "amalgama" potresti usare parole più comuni come "confusione". In ogni caso, mi sforzerò sempre di spiegare la differenza tra "diplomato" e "intelligente", perché quest "amalgama" è tipo una fusione di metalli, ma non viene mai usato come sostantivo di "amalgamare"; io ti ho corretto con "confusione", ma il termine perfetto sarebbe "commistione": questa parola indica un insieme in cui gli oggetti non si riescono a identificare bene perchè sono mischiati li uni con gli altri; non te l'ho messo perchè è abbastanza formale come termine. |
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