Sept. 9, 2022
Indubbiamente, preferisco gli ambienti rurali. Naturalmente, ci sono molti vantaggi in città: buone reti di transporti pubblici, servizi e ovviamente lavoro, perché le città attirano le imprese più della campagna. È tanto più vero se si viva in un paese molto centralizzato. In Francia, se si vuole studiare nelle scuole più prestigiose del paese o lavorare per una impresa multinazionale in un quartiere degli affari, è probabile che infine, si ritroverà a Parigi.
Tuttavia, non potrei vivere en una megalopolis come Parigi, Madrid, Tokyo o New-York. Troppo di gente inscatolata come le acciughe in inferni di cimento, troppo di rumore, troppo di stress. Troppo di criminalità, a volte... Onestamente, penso che ci sia un limite di taglia per le città in cui noi, esseri umani, possiamo vivere, e che al di là di questo limite, gli ambienti urbani hanno causano danni irremediabili alla salute mentale, o solo fisica, perché non si deve dimenticare che l'inquinamento rimane un gran problema in molte città del mondo.
Nonostante gli svantaggi degli ambienti rurali, sono questi che mi piacciono, questi in cui mi sento bene. Racogliere frutti o fare un giro nel bosco, lungo un ruscello, mangiare un fromaggio di capra prodotto vicino dalla propria casa, o solo godere della natura e della sua tranquilità... Tutto questo non ha nessuno prezzo. E l'apparenza inganna: per gli occhi che sanno osservare, ci sono molte cose da vedere in campagna! Ora abbiamo problemi di salute anche in campagna (soprattutto con i pesticidi) ma fortunamente, ci sono ancora molti luoghi preservati.
Vivere in una città di taglia media anch'è una soluzione per avere i vantaggi della campagna senza gli sventaggi.
Preferiscei gli ambienti rurali o (quelli) urbani?
Quel "preferisce" verrebbe interpretato come un Lei di cortesia che non ha molto senso in questo contesto. Quando parli senza conoscere il tuo interlocutore di norma si usa il tu come su internet o nelle pubblicità.
È necessario l'articolo. Se vuoi puoi aggiungere "quelli" dopo il secondo aggettivo, ma è facoltativo.
Indubbiamente, preferisco gli ambienti rurali.
Naturalmente, ci sono molti vantaggi in città: buone reti di transportio pubblicio, servizi e ovviamente lavoro, perché le città attirano le imprese più della campagna.
È tanto più vero se si vivae in un paese molto centralizzato.
In Francia, se si vuole studiare nelle scuole più prestigiose del paese o lavorare per una 'impresa multinazionale in un quartiere degli affari, è probabile che inalla fine, ci si ritroverà a Parigi.
"Infine" dà per scontato che tu abbia fatto un elenco e stai dando una conclusione al tutto. In questo caso "alla fine" ci sta meglio per concludere un percorso.
Tuttavia, non potrei vivere ein una megalopolis come Parigi, Madrid, Tokyo o New- York.
Ho vissuto a Londra, concordo.
Troppo dia gente inscatolammassata come le acciughe in inferni di ciemento, troppo di rumore, troppo di stress.
"Troppo" non vuole la preposizione "di", se non in casi specifici (es. averne fin troppo di qualcuno/ qualcosa)
Troppo dia criminalità, a volte...
Onestamente, penso che ci sia un limite di tagliacapacità per le città in cui noi, esseri umani, possiamo vivere, e che al di là di questo limite, gli ambienti urbani hanno causano danni irremediabili alla salute mentale, o solo fisica, perché non si deve dimenticare che l'inquinamento rimane un gran problema in molte città del mondo.
La "taglia" è quella che si mette sui ricercati. Non so come si dica in francese e sono troppo pigro per andare a controllare, ma è una somma di denaro che si dà in cambio della cattura di un criminale.
Nonostante gli svantaggi degli ambienti rurali, sono questi ultimi che mi piacciono, questi quelli in cui mi sento bene.
Raccogliere fruttia o fare un giro nel bosco, lungo un ruscello, mangiare un froformaggio di capra prodotto vicino dalla casa propria, casa, o solo godere solo della natura e della sua tranquilità... Tutto questo non ha nessuno prezzo.
Vicino A qualcosa.
"Casa" è una di quelle poche parole che preferisce il possessivo posposto.
"Non ha nessun prezzo" è corretto, ma ti ho voluto suggerire una variante più spontanea.
E l'apparenza inganna: per gli occhi che sanno osservare, ci sono molte cose da vedere in campagna!
Ora abbiamo problemi di salute anche in campagna (soprattutto con i pesticidi) ma fortunamente, ci sono ancora molti luoghi preservati.
Vivere in una città di taglia media è anch'èe una soluzione per avere i vantaggi della campagna senza gli sveantaggi.
"Anch'è" non esiste, se non forse in un linguaggio pomposo e arcaico.
Adesso che mi ci fai pensare, "taglia" può essere usato come sinonimo di grandezza. Di norma si usa per i vestiti, ma anche in questo contesto ci sta bene.
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Un problema che noto spesso è che metti sempre parole come "anche" e "solo" nei posti sbagliati. Di norma tali parole vanno sempre dopo il verbo. Se le sposti o il significato della frase cambia, oppure assume un tono poco naturale e alquanto robotico.
Ti lascio una piccola guida che ho scritto sul forum sperando possa aiutarti: https://community.langcorrect.com/t/anche-sempre-ecc-dove-metterli/805
Preferisce ambienti rurali o urbani? Preferisc Quel "preferisce" verrebbe interpretato come un Lei di cortesia che non ha molto senso in questo contesto. Quando parli senza conoscere il tuo interlocutore di norma si usa il tu come su internet o nelle pubblicità. È necessario l'articolo. Se vuoi puoi aggiungere "quelli" dopo il secondo aggettivo, ma è facoltativo. |
Indubbiamente, preferisco gli ambienti rurali. This sentence has been marked as perfect! |
Naturalmente, ci sono molti vantaggi in città: buone reti di transporti pubblici, servizi e ovviamente lavoro, perché le città attirano le imprese più della campagna. Naturalmente, ci sono molti vantaggi in città: buone reti di transport |
È tanto più vero se si viva in un paese molto centralizzato. È tanto più vero se si viv |
In Francia, se si vuole studiare nelle scuole più prestigiose del paese o lavorare per una impresa multinazionale in un quartiere degli affari, è probabile che infine, si ritroverà a Parigi. In Francia, se si vuole studiare nelle scuole più prestigiose del paese o lavorare per un "Infine" dà per scontato che tu abbia fatto un elenco e stai dando una conclusione al tutto. In questo caso "alla fine" ci sta meglio per concludere un percorso. |
Tuttavia, non potrei vivere en una megalopolis come Parigi, Madrid, Tokyo o New-York. Tuttavia, non potrei vivere Ho vissuto a Londra, concordo. |
Troppo di gente inscatolata come le acciughe in inferni di cimento, troppo di rumore, troppo di stress. Tropp "Troppo" non vuole la preposizione "di", se non in casi specifici (es. averne fin troppo di qualcuno/ qualcosa) |
Troppo di criminalità, a volte... Tropp |
Onestamente, penso che ci sia un limite di taglia per le città in cui noi, esseri umani, possiamo vivere, e che al di là di questo limite, gli ambienti urbani hanno causano danni irremediabili alla salute mentale, o solo fisica, perché non si deve dimenticare che l'inquinamento rimane un gran problema in molte città del mondo. Onestamente, penso che ci sia un limite di La "taglia" è quella che si mette sui ricercati. Non so come si dica in francese e sono troppo pigro per andare a controllare, ma è una somma di denaro che si dà in cambio della cattura di un criminale. |
Nonostante gli svantaggi degli ambienti rurali, sono questi che mi piacciono, questi in cui mi sento bene. Nonostante gli svantaggi degli ambienti rurali, sono questi ultimi che mi piacciono, questi quelli in cui mi sento bene. |
Racogliere frutti o fare un giro nel bosco, lungo un ruscello, mangiare un fromaggio di capra prodotto vicino dalla propria casa, o solo godere della natura e della sua tranquilità... Tutto questo non ha nessuno prezzo. Raccogliere frutt Vicino A qualcosa. "Casa" è una di quelle poche parole che preferisce il possessivo posposto. "Non ha nessun prezzo" è corretto, ma ti ho voluto suggerire una variante più spontanea. |
E l'apparenza inganna: per gli occhi che sanno osservare, ci sono molte cose da vedere in campagna! This sentence has been marked as perfect! |
Ora abbiamo problemi di salute anche in campagna (soprattutto con i pesticidi) ma fortunamente, ci sono ancora molti luoghi preservati. This sentence has been marked as perfect! |
Vivere in una città di taglia media anch'è una soluzione per avere i vantaggi della campagna senza gli sventaggi. Vivere in una città di taglia media è anch "Anch'è" non esiste, se non forse in un linguaggio pomposo e arcaico. Adesso che mi ci fai pensare, "taglia" può essere usato come sinonimo di grandezza. Di norma si usa per i vestiti, ma anche in questo contesto ci sta bene. |
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