Aug. 18, 2022
Non so esattamente qual era la mia più grande paura, ma mi dimentico che avevo una grande paura delle bestioline... Degli insecti, dei millepiedi, e soprattutto, dei ragni!
Una volta, alla campagnola, mi sono svegliato nel mezzo della notte è ho visto un opilionide* sul capezzale, a qualche centimentro del mio viso! La mia sangue ha ribollito, sono andato a prendere la bottiglia di insetticida e l'ho svuotata sul povero animale! Ho avuto tanta paura che dopo, non ho mai più dormito in questo letto! Naturalmente, oggi, quando mi recordo del incidente, mi sento totalmente stupido... Tanta paura a causa di una creature tanta piccola! Avrei dovuto ricordarmi del proverbio francese: "la piccola bestia non mangierà la grande!"
Un'altra cosa che non era una paura, ma piuttosto una vera avversione: odiavo i rumori di detonazione, come i petardi, i fuochi d'artificio ecc. Mi rendeva pazzo, davvero pazzo. Oggi, ancora odio questi rumori, ma posso sopportarli meglio di prima, quando ero un bambino.
(ho trovato la parola "opilionide" su Wikipedia, ma non so se sia corretto o sbagliato. È un insetto con zampe lunghe, che assomiglia a un ragno)
Paure d'infanzia
Non so esattamente qual erae fosse la mia più grande paura, ma mi dimenticricordo che avevo una grande paura delle bestioline... Degli insectti, dei millepiedi, e soprattutto, dei ragni!
"Mi dimentico"? Penso intendessi dire "mi ricordo".
Nelle interrogative indirette, puoi usare sia il congiuntivo (quale fosse), sia l'indicativo (qual(e) era). L'indicativo appartiene a un registro informale, mentre il congiuntivo a un registro neutro o formale. Io consiglio comunque il congiuntivo.
Una volta, allain campagnola, mi sono svegliato nel mezzo della notte èe ho visto un opilionide* sul capezzale, a qualche centimentro deal mio viso!
Attenzione a non confondere "è" e "e".
LaIl miao sangue ha ribollito, sono andato a prendere la bottigliail flacone di insetticida e l'ho svuotatao sul povero animale!
L'insetticida si vende in flaconi o bombolette spray, non in bottiglie.
Il sangue è maschile.
Ho avuto così tanta paura che dopo, non ho mai più dormito insu questol letto!
Perché "questo"? Stai parlando di un qualcosa di lontano nel tempo, perciò si userebbe piuttosto "quello".
Naturalmente, oggi, quando mi reicordo del l'incidente, mi sento totalmente stupido...
Tanta paura a causa di una creaturea tantao piccola!
Avrei dovuto ricordarmi del proverbio francese: "la piccola bestia non mangierà quella grande!
Un'altra cosa che non era una paura, ma piuttosto una vera avversione: odiavo i rumori di detonazione, come i petardi, i fuochi d'artificio ecc. Mi rendfaceva impazzo, davvero pazzoire, impazzire seriamente.
"Rendere pazzo" esiste, ma non lo userei in questo contesto. Lo userei in senso letterale per riferirmi a qualcosa che provoca un qualche disturbo mentale (es. "L'abuso di droghe l'ha reso pazzo").
Oggi, ancoraAncora oggi odio questi rumori, ma possoriesco a sopportarli meglio di prima, quando ero un bambino.
O dici "meglio di prima" o "meglio di quando ero un bambino".
"Potere" di norma indica una possibilità.
(ho trovato la parola "opilionide" su Wikipedia, ma non so se sia corretto o sbagliato. È un insetto con zampe lunghe, che assomiglia a un ragno)
Feedback
Ho cercato la parola su Wikipedia. È una parola tecnica e l'animale in questione non sembra avere un nome comune, o almeno io non l'ho trovato.
Piccolo appunto: "tanto" quando è avverbio rimane "tanto" (corrisponde a très). Si declina solo quando è aggettivo (corrisponde a beaucoup de).
Paure d'infanzia This sentence has been marked as perfect! |
Non so esattamente qual era la mia più grande paura, ma mi dimentico che avevo una grande paura delle bestioline... Degli insecti, dei millepiedi, e soprattutto, dei ragni! Non so esattamente qual "Mi dimentico"? Penso intendessi dire "mi ricordo". Nelle interrogative indirette, puoi usare sia il congiuntivo (quale fosse), sia l'indicativo (qual(e) era). L'indicativo appartiene a un registro informale, mentre il congiuntivo a un registro neutro o formale. Io consiglio comunque il congiuntivo. |
Una volta, alla campagnola, mi sono svegliato nel mezzo della notte è ho visto un opilionide* sul capezzale, a qualche centimentro del mio viso! Una volta, Attenzione a non confondere "è" e "e". |
La mia sangue ha ribollito, sono andato a prendere la bottiglia di insetticida e l'ho svuotata sul povero animale!
L'insetticida si vende in flaconi o bombolette spray, non in bottiglie. Il sangue è maschile. |
Ho avuto tanta paura che dopo, non ho mai più dormito in questo letto! Ho avuto così tanta paura che dopo Perché "questo"? Stai parlando di un qualcosa di lontano nel tempo, perciò si userebbe piuttosto "quello". |
Naturalmente, oggi, quando mi recordo del incidente, mi sento totalmente stupido... Naturalmente, oggi, quando mi r |
Tanta paura a causa di una creature tanta piccola! Tanta paura a causa di una creatur |
Avrei dovuto ricordarmi del proverbio francese: "la piccola bestia non mangierà la grande! Avrei dovuto ricordarmi del proverbio francese: "la piccola bestia non mang |
" |
Un'altra cosa che non era una paura, ma piuttosto una vera avversione: odiavo i rumori di detonazione, come i petardi, i fuochi d'artificio ecc. Mi rendeva pazzo, davvero pazzo. Un'altra cosa che non era una paura, ma piuttosto una vera avversione: odiavo i rumori di detonazione, come i petardi, i fuochi d'artificio ecc. Mi "Rendere pazzo" esiste, ma non lo userei in questo contesto. Lo userei in senso letterale per riferirmi a qualcosa che provoca un qualche disturbo mentale (es. "L'abuso di droghe l'ha reso pazzo"). |
Oggi, ancora odio questi rumori, ma posso sopportarli meglio di prima, quando ero un bambino.
O dici "meglio di prima" o "meglio di quando ero un bambino". "Potere" di norma indica una possibilità. |
(ho trovato la parola "opilionide" su Wikipedia, ma non so se sia corretto o sbagliato. È un insetto con zampe lunghe, che assomiglia a un ragno) This sentence has been marked as perfect! |
You need LangCorrect Premium to access this feature.
Go Premium