Con le moderne norme di sicurezza moderne, si pensa spesso che incidenti come ciòquello del Titanico appartengnono a un'epoca lontana e passata.

"ciò" é simile a "ceci/cela", ma é usato sempre in maniera molto isolata, vale a dire che non ammette aggettivi o complementi ad esempio.
"Ciò è giusto", "detto ciò, ..."

Tuttavia, il naufragio della Costa Concordia ci ha ricordato che il paradiso può trasformarsi presto in inferno quando questi giganti marittimi/marini hanno un problema serioso.

Per dire che una situazione precipita dal bene al male puoi usare anche "dalle stelle alle stalle" ( molto colloquiale). Invece da una situazione brutta a una ancora peggiore puoi usare "di male in peggio" (registro medio) o "dalla padella alla brace" (molto colloquiale e comico a volte".
Comunque l'espressione che hai usato é la migliore in questo contesto.

Personalmente "marino" lo uso per qualcosa di strettamente legato al mare (acqua marina, animali marini), mentre "marittimo" è qualcosa legato all'ambiente, tipo anche alla costa ad esempio (una città marittima)

UneE la situazione tantoè ancora più incredibile se si considera che Schettino è laureato dealla scuola navale di Piano di Sorrentino (una delle migliori in Italia) e aveva decenni di esperienza (in nautica).

La prima costruzione non mi piace molto perché è poco naturale.
"nautica" usata come l'hai usata tu è abbastanza rara e a me non piace sinceramente, ma non è sbagliata.

Tutto è iniziato quando Schettino ha deciso di fare un "inchino" all'isola di Giglio.

Forse è meglio "presso l'isola..."

Questa manovra (pericolosa) consiste anel costeggiare vicino a un'isola per salutare gli abitanti dalla nave.

Sfortunamente, la nave ha colpito una roccia sottomarina che ha strappato lo scafo.

Penso che "sottomarina" non sia la scelta giusta, ma non saprei come sostituirla"

Quando l'equipaggio si ha nee n'è reso conto, Schettino si è avvicinato alle coste diel Giglio.

"Rendersi conto di"->"rendersene conto"

È statoa la sua unica buona decisione della sera.

Dopo, Schettino non ha solo mentito al porto di Livorno sulla reale gravità reale del dell'incidente, ma ha anche datto l'ordine di evacuazione troppo tardi.

Se volessi alzare il registro potresti dire "dopo, non solo ha egli mentito ..."

La parte scandalosa è che ha abbandonato la nave, in violazione dellando l'elementare regola marittime elementarea secondo cui il comandante doeve essere l'ultima persona a uscire da una nave.

Non sorprende che Schettino, soprannominato "Captain Coward" dalla pressastampa/dai giornali anglofona, si sia diventato l'uomo "più odiato d'Italia".

"pressa" è un inglesismo/francesismo che a me piace molto a livello musicale, ma è poco usato

Al contrario di Schettino, che sie la tirava ogni giorno con i passeggieri, ma ha mancato a tutti i sui doveri, un'uomo sconosciuto ha dimostrato un coraggio esemplare aiutando i soccorsi: il vicesindaco Mario Pellegrini.

Si può trovare una morale in questa storia: le mondanità fanno lae celebrità, ma solo gli eventi tragici reivelano i grandi uomini.