Sept. 8, 2022
La domanda significa: "la scuola dovrebbe durare tutto l'anno o no?"
A mio avviso, non sarebbe una buona idea. Tutti hanno bisogno di una pausa a volte, soprattutto i giovani. Tuttavia, dove sono, la lunghezza delle vacanze è un soggetto di discussione ricorrente. In generale, gli studenti (particolarmente al lycée) hanno lunghi giorni con molte vacanze, e si può spesso leggere/ascoltare gente proponendo che facciamo come in Germania, dove ci sono meno vacanze, ma con giorni scolastici più corti. Infatti, quando ero alla scuola secondaria, ho fatto un viaggio in Germania e ho visto la differenza. La scuola termina alle quatordici!
I sostenitori del sistema tedesco dicono che giorni troppo lunghi stancano gli studenti, e che vancanze troppo lunghe rompono il ritmo di lavoro e li impediscono di "riabituarsi" alla scuola quando ci ritornano. Anche dicono che pomeriggi liberi favoriscono le attività extrascolastiche, ma è anche il obiettivo delle vancanze lunghe, ed onestamente, il problema del ritmo di lavoro rotto si pone anche in una settimana quando si lavora solo la matina.
Perciò, credo che non ci sia nessun sistema miracoloso, ma in materia di educazione, mi sembra che la gente sempre ricerca una panacea (non so perche). Per esempio, ora è quasi un luogo comune di menzionare il "sistema scolastico scandinavo" come un giardino di Eden dove tutto va bene, un paradiso di eccellenza academica. Naturalmente, la realità è un po' differente... Un giorno, ho letto un articolo che parlava dei difetti di questo sistema, e l'autore diceva (non senza ironia) che il "miracolo scandinavo" sarà un PIL per abitante superiore a quello di Francia o di Italia, ma con dieci volte meno studenti da gestire!
Ritengo importante di conservare un mente lucido e di ricordarsi che tutti i sistemi complessi hanno vantaggi e svantaggi.
La sScuola tutto l'anno?
Non saprei spiegarti perché, ma in questo caso mi verrebbe naturale omettere l'articolo, oppure scrivere "a scuola". Forse è perché il titolo usa un linguaggio giornalistico.
La domanda significa: "la scuola dovrebbe durare tutto l'anno o no?
A mio avviso, non sarebbe una buona idea.
Tutti hanno bisogno di una pausa a volte, soprattutto i giovani.
Tuttavia, dovequando ci sono, la lunghezza delle vacanze è un soggetto di discussione ricorrente.
In generale, gli studenti (particolarmente al lycée) hanno lunghi giornigiornate lunghe con molte vacanze, e si può spesso leggere/ascoltare gente che proponendo che facciamo di fare come in Germania, dove ci sono meno vacanze, ma con giorni scolastici più corti.
"Che propone" oppure "leggere/ascoltare gente proporre". Il gerundio mi sembra un anglicismo.
Non capisco se usi "lycée" perché ti riferisci nello specifico al licei francesi o per qualche altro motivo. Secondo me potresti dire semplicemente "liceo".
Infatti, quando ero alla scuola secondaria, ho fatto un viaggio in Germania e ho visto la differenza.
La scuola termina alle quattordici!
I sostenitori del sistema tedesco dicono che giorni troppo lunghi stancano gli studenti, e che vancanze troppo lunghe interrompono il ritmo di lavoro e gli impediscono di "riabituarsi" alla scuola quando ci ritornano.
Anche dDicono anche che i pomeriggi liberi favoriscoano le attività extrascolastiche, ma è anche il questo è l'obiettivo delle vancanze lunghe, ed onestamente, il problema del ritmo di lavoro interrotto si pone anche in una settimana quandoin cui si lavora solo la mattina.
Perciò, credo che non ci sia nessun sistema miracoloso, ma in materia di educazione, mi sembra che la gente sempre ricercaricerchi sempre una panacea (non so percheé).
Per esempio, ora è quasi un luogo comune di menzionare il "sistema scolastico scandinavo" come un giardino di ell'Eden dove tutto va bene, un paradiso di eccellenza academica.
Naturalmente, la realità è un po' differente... Un giorno, ho letto un articolo che parlava dei difetti di questo sistema, e l'autore diceva (non senza ironia) che il "miracolo scandinavo" sarà un PIL per abitanro capite superiore a quello diella Francia o di ell'Italia, ma con dieci volte meno studenti da gestire!
Ritengo importante di conservare una mente lucidoa e di ricordarsi che tutti i sistemi complessi hanno vantaggi e svantaggi.
Quando usi un aggettivo, in italiano il "di" non serve. Si mette subito il verbo.
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"Vacanza" non vuole la enne e "realtà" non ha la i.
Errori minori sul congiuntivo.
In Italia penso che il sistema sia simile a quello tedesco (perlomeno per il liceo, perché alle medie e alle elementari la situazione può cambiare).
Quando ci andavo io, si faceva dal lunedì al sabato, dalle 8.30 alle 13.30. Mi ricordo che un anno avevano sperimentato anche un sistema che avevano chiamato "settimana corta" in cui si faceva dal lunedì al venerdì, sabato libero ma uscita alle 14.30 tutti i giorni. È durato solo un anno perché uscire alle 14.30 per molti pendolari significava tornare a casa alle 15.30/16.00.
La scuola tutto l'anno?
Non saprei spiegarti perché, ma in questo caso mi verrebbe naturale omettere l'articolo, oppure scrivere "a scuola". Forse è perché il titolo usa un linguaggio giornalistico. |
La domanda significa: "la scuola dovrebbe durare tutto l'anno o no? This sentence has been marked as perfect! |
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A mio avviso, non sarebbe una buona idea. This sentence has been marked as perfect! |
Tutti hanno bisogno di una pausa a volte, soprattutto i giovani. This sentence has been marked as perfect! |
Tuttavia, dove sono, la lunghezza delle vacanze è un soggetto di discussione ricorrente. Tuttavia, |
In generale, gli studenti (particolarmente al lycée) hanno lunghi giorni con molte vacanze, e si può spesso leggere/ascoltare gente proponendo che facciamo come in Germania, dove ci sono meno vacanze, ma con giorni scolastici più corti. In generale, gli studenti (particolarmente al lycée) hanno "Che propone" oppure "leggere/ascoltare gente proporre". Il gerundio mi sembra un anglicismo. Non capisco se usi "lycée" perché ti riferisci nello specifico al licei francesi o per qualche altro motivo. Secondo me potresti dire semplicemente "liceo". |
Infatti, quando ero alla scuola secondaria, ho fatto un viaggio in Germania e ho visto la differenza. This sentence has been marked as perfect! |
La scuola termina alle quatordici! La scuola termina alle quattordici! |
I sostenitori del sistema tedesco dicono che giorni troppo lunghi stancano gli studenti, e che vancanze troppo lunghe rompono il ritmo di lavoro e li impediscono di "riabituarsi" alla scuola quando ci ritornano. I sostenitori del sistema tedesco dicono che giorni troppo lunghi stancano gli studenti, e che va |
Anche dicono che pomeriggi liberi favoriscono le attività extrascolastiche, ma è anche il obiettivo delle vancanze lunghe, ed onestamente, il problema del ritmo di lavoro rotto si pone anche in una settimana quando si lavora solo la matina.
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Perciò, credo che non ci sia nessun sistema miracoloso, ma in materia di educazione, mi sembra che la gente sempre ricerca una panacea (non so perche). Perciò, credo che non ci sia nessun sistema miracoloso, ma in materia di educazione, mi sembra che la gente |
Per esempio, ora è quasi un luogo comune di menzionare il "sistema scolastico scandinavo" come un giardino di Eden dove tutto va bene, un paradiso di eccellenza academica. Per esempio, ora è quasi un luogo comune di menzionare il "sistema scolastico scandinavo" come un giardino d |
Naturalmente, la realità è un po' differente... Un giorno, ho letto un articolo che parlava dei difetti di questo sistema, e l'autore diceva (non senza ironia) che il "miracolo scandinavo" sarà un PIL per abitante superiore a quello di Francia o di Italia, ma con dieci volte meno studenti da gestire! Naturalmente, la real |
Ritengo importante di conservare un mente lucido e di ricordarsi che tutti i sistemi complessi hanno vantaggi e svantaggi. Ritengo importante Quando usi un aggettivo, in italiano il "di" non serve. Si mette subito il verbo. |
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