May 15, 2020
La scuola del mio nonno
Mio nonno è nato ed è cresciuto in un piccolo paese del Venezuela e ha cominciato la scuola quando aveva sette anni. Molte cose sono cambiate da allora. I vestiti, l'educazione, i giochi e altro ancora. A quel tempo, vestirsi alla moda non era importante, i bambini indossavano abbigliamenti semplice: una camicia bianca, pantaloni corti e le scarpe nere. Loro portavano lo zaino con i loro materiali per le lezioni, loro utilizzavano una piccola lavagna per fare i compiti, anche quaderni, il gesso e la matita. Nell'aulac'era la scrivania del professore o professoressa, i bambini condividevano anche una scrivania durante la lezione e sui muri c'erano delle mappe. Nella sua scuola non c'era una mensa, così banbini portavano il cibo da casa. Sporadicamente andavano in gita allo Zoo. Mio nonno ama la natura e era molto felice quando andava al parco dopo lezione.
Lui non é stato il migliore a scuola, era pigro in matematica, ma le piaceva molto la storia, sopra tutto la Storia universale. I giorni cominciavano prima cantando prima l'inno di stato e il nazionale. Dopo c'era una corta ricreazione e dopo aveva la lezione. Il sabato avevano lezione al mattino, dopo i bambini pulivano tutte le aule e i bagni della scuola perché non avevano personale per fare le pulizie. Alle fine di questi giorni di lavoro, loro si radunavano per fare merenda e bere una bevanda rinfrescante.
Nei giorni più caldi dopo scuola, mio nonno e i suoi amici andavano in gruppo a mangiare la frutta che raccoglievano degli alberi e dopo facevano il bagno nel fiume Catatumbo.
La scuola deli mio nonno
I possessivi hanno sempre l'articolo, tranne quando si parla di parenti, perlomeno nell'italiano standard.
Mio nonno è nato ed è cresciuto in un piccolo paese del Venezuela e ha cominciato la scuola quando aveva sette anni.
Molte cose sono cambiate da allora.
I vestiti, l'educazione, i giochi e altro ancora.
A quel tempo, vestirsi alla moda non era importante, i bambini indossavano abbigliamenvestiti semplicei: una camicia bianca, pantaloni corti e le scarpe nere.
Oppure "si vestivano in modo semplice".
Loro pPortavano lo zaino con i lorol materialie per le lezioni, loro u. Utilizzavano una piccola lavagna per fare i compiti, anchepoi quaderni, il gesso e la matita.
Oppure "lavagnetta".
Non ho capito a cosa servisse il quaderno se avevano la lavagnetta.
Nell'aula c'era la scrivania del professore o professoressmaestro o della maestra, i bambini condividevano anche una scrivania durante la lezione e sui muri c'erano delle mappe.
Alle elementari si chiama "maestro/a", dalle medie in poi si chiama "professore/essa". Potresti anche dire "insegnante", che è una parola neutra perché non cambia a seconda del genere e si può riferire a qualsiasi tipo di persona che insegni qualcosa.
Nella sua scuola non c'era una mensa, cosìperciò i banmbini si portavano il cibo da casa.
SporadicameOgni tanteo andavano in gita allo Zzoo.
"Sporadicamente" è un po' troppo formale come parola.
Mio nonno ama la natura e era molto felice quando andava al parco dopo lezione.
Oppure "ed era".
Lui non é statoNon era il migliore della scuola, era pigro in matematica, ma legli piaceva molto la storia, sopra ttutto la Sstoria universaledel mondo.
"Le"= "a lei";
"Gli"= "a lui";
Non capisco cosa sia la "storia universale". Ho intuito parlassi della storia del mondo.
I giorni cominciavano prima cantando prima l'inno di stato e il nazionale.
Non capisco bene la frase. Cantavano due inni? Se così, che differenza c'è tra quello "di stato" e quello "nazionale"? Perché significano la stessa cosa
Dopo c'era una corta ricreazione e dopoi si aveva la lezione.
Il sabato avevano lezione al mattino, dopo i bambini pulivano tutte le aule e i bagni della scuola perché non avevano personale per fare le pulizie.
Alle fine di questi giorni di lavoro, loro si radunavano per fare merenda e bere una bevanda rinfrescante.
Nei giorni più caldi dopo scuola, mio nonno e i suoi amici andavano in gruppo a mangiare la frutta che raccoglievano deagli alberi e dopo facevano il bagno nel fiume Catatumbo.
Feedback
Il testo è molto ben scritto, a parte certi passaggi un po' confusi. Cerca di evitare i pronomi soggetto che in italiano vengono usati solo in situazioni particolari.
May 15, 2020
Loro pPortavano lo zaino con i lorol materialie per le lezioni, loro u. Utilizzavano una piccola lavagna per fare i compiti, anchepoi quaderni, il gesso e la matita.
Lui mi ha detto che portava entrambi jaja
May 15, 2020
I giorni cominciavano prima cantando prima l'inno di stato e il nazionale.
Rispondo in spagnolo: en el caso de Venezuela, el país se divide en estados. A lo que me refería es que cantaban primero el himno de su estado (state) y luego el nacional :)
May 15, 2020
Lui non é statoNon era il migliore della scuola, era pigro in matematica, ma legli piaceva molto la storia, sopra ttutto la Sstoria universaledel mondo.
In spagnolo possiamo dire "la historia universal"
May 15, 2020
Grazie mille!!
May 15, 2020
Nel caso dell'inno, in italiano "stato" significa "nazione", quindi correggerei la frase così: "I giorni cominciavano prima cantando l'inno regionale e poi quello nazionale".
Grazie per la delucidazione sul resto.
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La scuola del mio nonno La scuola d I possessivi hanno sempre l'articolo, tranne quando si parla di parenti, perlomeno nell'italiano standard. |
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Mio nonno è nato ed è cresciuto in un piccolo paese del Venezuela e ha cominciato la scuola quando aveva sette anni. This sentence has been marked as perfect! |
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Molte cose sono cambiate da allora. This sentence has been marked as perfect! |
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I vestiti, l'educazione, i giochi e altro ancora. This sentence has been marked as perfect! |
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A quel tempo, vestirsi alla moda non era importante, i bambini indossavano abbigliamenti semplice: una camicia bianca, pantaloni corti e le scarpe nere. A quel tempo, vestirsi alla moda non era importante, i bambini indossavano Oppure "si vestivano in modo semplice". |
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Loro portavano lo zaino con i loro materiali per le lezioni, loro utilizzavano una piccola lavagna per fare i compiti, anche quaderni, il gesso e la matita.
Oppure "lavagnetta". Non ho capito a cosa servisse il quaderno se avevano la lavagnetta. |
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Nell'aulac'era la scrivania del professore o professoressa, i bambini condividevano anche una scrivania durante la lezione e sui muri c'erano delle mappe. Nell'aula c'era la scrivania del Alle elementari si chiama "maestro/a", dalle medie in poi si chiama "professore/essa". Potresti anche dire "insegnante", che è una parola neutra perché non cambia a seconda del genere e si può riferire a qualsiasi tipo di persona che insegni qualcosa. |
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Nella sua scuola non c'era una mensa, così banbini portavano il cibo da casa. Nella sua scuola non c'era una mensa, |
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Sporadicamente andavano in gita allo Zoo.
"Sporadicamente" è un po' troppo formale come parola. |
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Mio nonno ama la natura e era molto felice quando andava al parco dopo lezione. Mio nonno ama la natura e era molto felice quando andava al parco dopo lezione. Oppure "ed era". |
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Lui non é stato il migliore a scuola, era pigro in matematica, ma le piaceva molto la storia, sopra tutto la Storia universale.
"Le"= "a lei"; "Gli"= "a lui"; Non capisco cosa sia la "storia universale". Ho intuito parlassi della storia del mondo. |
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I giorni cominciavano prima cantando prima l'inno di stato e il nazionale. I giorni cominciavano prima cantando prima l'inno di stato e il nazionale. Non capisco bene la frase. Cantavano due inni? Se così, che differenza c'è tra quello "di stato" e quello "nazionale"? Perché significano la stessa cosa |
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Dopo c'era una corta ricreazione e dopo aveva la lezione. Dopo c'era una corta ricreazione e |
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Il sabato avevano lezione al mattino, dopo i bambini pulivano tutte le aule e i bagni della scuola perché non avevano personale per fare le pulizie. This sentence has been marked as perfect! |
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Alle fine di questi giorni di lavoro, loro si radunavano per fare merenda e bere una bevanda rinfrescante. Alle fine di questi giorni di lavoro, |
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Nei giorni più caldi dopo scuola, mio nonno e i suoi amici andavano in gruppo a mangiare la frutta che raccoglievano degli alberi e dopo facevano il bagno nel fiume Catatumbo. Nei giorni più caldi dopo scuola, mio nonno e i suoi amici andavano in gruppo a mangiare la frutta che raccoglievano d |
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