Aug. 23, 2021
Caro editore,
Scrivo in risposta alla questione che ci invita ad una riflessione critica della vita quotidiana: L'invidia è un sentimento produttivo?
Mi sembra molto intrigante quello che ci ha chiesto , visto che ho provato abbastanza sovente questa sensazione, ma non sono riuscito mai a capire come mai può essere vantaggiosa per noi. L'invidia è primordialmente un sentimento che è provocato quando siamo gelosi che qualcuno abbia qualcosa di apprezzato, ma noi stessi fallimmo a conseguirlo a dispetto del nostro impegno, sia per una carenza di risorse finanziare, sia per il mero fatto che è semplicemente impossibile.
Malgrado la mia percezione di questa emozione completamente naturale ma allo stesso tempo frustrante, al mio avviso è paragonabile al paradosso del bicchiere d'acqua; cioè a seconda dall'ottica che si ha, o è mezzo svuoto o è mezzo riempito (secondo me è mezzo svuoto, dato che soglio avere pensieri negativi).
Allora, se si possiede una mentalità positiva, l'invida gli parerà una sfida; qualcosa che lo pomperà di energia, e che gli darà anche una spinta di motivazione, alcuni dei fattori cruciali per superare anche gli ostacoli più imponenti. Dall'altro canto, se mi trovasse in medio di un attacco di gelosia, avrei perso il giudizio è non avrei ottenuto i resultati desiderati, cecato dalla mia propria rabbia.
Insomma, è discutibile se l'invidia possa veramente essere usata al nostro tornaconto. Spero di suscitare nei lettori che leggeranno questo articolo fatto in fretta un'auto-riflessione per quanto riguarda la loro percezione delle cose e delle situazioni quotidiane che affrontano, e così, provocare dei cambiamenti del comportamento, anche se é solamente una lettera al direttore all'incirca di 270 parole.
Caro editore,
Scrivo in risposta alla questione che ci invita ad una riflessione critica della vita quotidiana: L'invidia è un sentimento produttivo?
Mi sembra molto intrigante quello che ci ha chiesto , visto che ho provato abbastanza soventepesso questa sensazione, ma non sono mai riuscito mai a capire come mai può essere vantaggiosa per noi.
Ti sconsiglio di usare "sovente". È una parola troppo poetica e molti italiani neanche la conoscono.
L'invidia è primordialmente un sentimento che è provocato quando siamo gelosi che qualcuno abbia qualcosa diche apprezzatiamo, ma noi stessi fallimamo a conseguirlo a dispetto denell'ottenerlo nonostante il nostro impegno, sia per una carenza di risorse finanziare, sia per il mero fatto che è semplicemente impossibile.
Malgrado la mia percezione di questa emozione completamente naturale ma allo stesso tempo frustrante, al mio avviso è paragonabile al paradosso del bicchiere d'acqua; cioè a seconda dall'ottica che si ha, o è mezzo svuoto o è mezzo rpiempitno (secondo me è mezzo svuoto, dato che sogno solito avere pensieri negativi).
Ti sconsiglio anche di usare il verbo "solere". Troppo poetico e troppo poco usato sia allo scritto, sia all'orale.
Allora, se si possiede una mentalità positiva, l'invida gli pareia proporrà una sfida; qualcosa che loci pomperà di energia, e che glci darà anche una spinta di motivazione, alcuni dei fattori cruciali per superare anche gli ostacoli più imponenti.
Perché usi il maschile per parlare all'impersonale? Sembra che stai parlando di qualcuno nello specifico.
Dall'altro canto, se mi trovasse ini nel medizzo di un attacco di gelosia, avrei pperdersoi il giudizio èe non avrei ottenutootterrei i resultati desiderati, accecato dalla mia propria rabbia.
"Mia propria" non esiste. O è "la mia rabbia" o "la propria rabbia" (quest'ultimo è impersonale)
Insomma, è discutibile se l'invidia possa veramente essere usata aper il nostro tornaconto.
O meglio "a nostro favore"
Spero di suscitare nei lettori che leggeranno questo articolo fascritto in fretta un'auto-riflessione per quanto riguarda la loro percezione delle cose e delle situazioni quotidiane che affrontano, e così, provocafavorire dei cambiamenti del comportamento, anche se éè solamente una lettera al direttore all'incirca di 270 parole.
Suggerimenti stilistici.
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Caro editore, This sentence has been marked as perfect! |
Scrivo in risposta alla questione che ci invita ad una riflessione critica della vita quotidiana: L'invidia è un sentimento produttivo? This sentence has been marked as perfect! |
Mi sembra molto intrigante quello che ci ha chiesto , visto che ho provato abbastanza sovente questa sensazione, ma non sono riuscito mai a capire come mai può essere vantaggiosa per noi. Mi sembra molto intrigante quello che ci ha chiesto , visto che ho provato abbastanza s Ti sconsiglio di usare "sovente". È una parola troppo poetica e molti italiani neanche la conoscono. |
L'invidia è primordialmente un sentimento che è provocato quando siamo gelosi che qualcuno abbia qualcosa di apprezzato, ma noi stessi fallimmo ad conseguirlo a dispetto del nostro impegno, sia per una carenza di risorse finanziare, sia per il mero fatto che è semplicemente impossibile. |
Malgrado la mia percezione di questa emozione completamente naturale ma allo stesso tempo frustrante, al mio avviso è paragonabile al paradosso del bicchiere d'acqua; cioè a seconda dall'ottica che si ha, o è mezza svuota o è mezza riempita (secondo me è mezza svuota, dato che soglio avere pensieri negativi). |
Allora, se si possiede una mentalità positiva, l'invida gli parerà una sfida; qualcosa che lo pompa di energia, e che gli da anche una spinta di motivazione, alcuni dei fattori cruciali per superare anche gli ostacoli più imponenti. |
Dall'altro canto, se mi trovasse in medio di un attacco di gelosia, avrei perso il giudizio è non avrei ottenuto i resultati desiderati, cecato dalla mia propria rabbia. D "Mia propria" non esiste. O è "la mia rabbia" o "la propria rabbia" (quest'ultimo è impersonale) |
Insomma, è discutibile se l'invidia possa veramente essere usata al nostro tornaconto. Insomma, è discutibile se l'invidia possa veramente essere usata O meglio "a nostro favore" |
Spero di suscitare nei lettori che leggeranno questo articolo fatto in fretta un'auto-riflessione per quanto riguarda la loro percezione delle cose e delle situazioni quotidiane che affrontano, e così, provocare dei cambiamenti del comportamento, anche se é solamente una lettera al direttore all'incirca di 260 parole. |
L'invidia è primordialmente un sentimento che è provocato quando siamo gelosi che qualcuno abbia qualcosa di apprezzato, ma noi stessi fallimmo a conseguirlo a dispetto del nostro impegno, sia per una carenza di risorse finanziare, sia per il mero fatto che è semplicemente impossibile. L'invidia è primordialmente un sentimento che è provocato quando siamo gelosi che qualcuno abbia qualcosa |
Allora, se si possiede una mentalità positiva, l'invida gli parerà una sfida; qualcosa che lo pomperà di energia, e che gli darà anche una spinta di motivazione, alcuni dei fattori cruciali per superare anche gli ostacoli più imponenti. Allora, se si possiede una mentalità positiva, l'invid Perché usi il maschile per parlare all'impersonale? Sembra che stai parlando di qualcuno nello specifico. |
Spero di suscitare nei lettori che leggeranno questo articolo fatto in fretta un'auto-riflessione per quanto riguarda la loro percezione delle cose e delle situazioni quotidiane che affrontano, e così, provocare dei cambiamenti del comportamento, anche se é solamente una lettera al direttore all'incirca di 270 parole. Spero di suscitare nei lettori che leggeranno questo articolo Suggerimenti stilistici. |
Malgrado la mia percezione di questa emozione completamente naturale ma allo stesso tempo frustrante, al mio avviso è paragonabile al paradosso del bicchiere d'acqua; cioè a seconda dall'ottica che si ha, o è mezza svuoto o è mezza riempito (secondo me è mezza svuoto, dato che soglio avere pensieri negativi). |
Malgrado la mia percezione di questa emozione completamente naturale ma allo stesso tempo frustrante, al mio avviso è paragonabile al paradosso del bicchiere d'acqua; cioè a seconda dall'ottica che si ha, o è mezzo svuoto o è mezzo riempito (secondo me è mezzo svuoto, dato che soglio avere pensieri negativi). Malgrado la mia percezione di questa emozione completamente naturale ma allo stesso tempo frustrante, a Ti sconsiglio anche di usare il verbo "solere". Troppo poetico e troppo poco usato sia allo scritto, sia all'orale. |
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