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prucsok

June 20, 2021

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Insonnia

Circa 5 anni fa dopo una rottura ho vissuto un'esperianza d'insonnia per quasi due mesi. Non riuscivo né mangiare né dormire, non potevo neanche andare a lavorare. Io non ero mai una che dormiva bene, però da quella fase della mia vita, la situazione peggiorata molto. Dopo due mesi di dormire pochissimo, al massimo 1-2 ore al giorno, sono andata ad una clinica dove mi hanno dato i sonniferi. Li prendevo circa per un anno o un anno e mezzo, ma poi ho incontrato una suora buddista che mi ha insegnato delle tecniche meditative e finalmente sono riuscita a dormire senza prendere dei sonniferi. Quindi adesso, se non riesco a dormire, cerco di meditare ed essere più consapevole di non avere paura di non poter dormire. Questa paura è probabilmente la cosa peggiore che succede quando uno non riesce a dormire per un tempo più lungo. Ogni tanto, quando so che il giorno dopo sarà un giorno difficile, per esempio 12 ore di lavoro fisico, prendo ancora il sonnifero, però cerco di non usarlo tante volte.

Corrections

Insonnia

Circa 5 anni fa dopo una rottura ho vissuto un'esperiaenza d'insonnia per quasi due mesi.

Non riuscivo né a mangiare né a dormire, non potevo neanche andare a lavorare.

Riuscire A fare qualcosa.

Io non ersono mai stata una che dormivae bene, però da quella fase della mia vita, la situazione è peggiorata molto.

Dopo due mesi dipassati a dormire pochissimo, al massimo 1-2 ore al giorno, sono andata adin una clinica dove mi hanno dato dei sonniferi.

Li prendevoho presi circa per un anno o un anno e mezzo, ma poi ho incontrato una suora buddista che mi ha insegnato delle tecniche meditative e finalmente sono riuscita a dormire senza prendere dei sonniferi.

Quindi adesso, se non riesco a dormire, cerco di meditare ed essere più consapevole di non avere paura di non poter dormire.

Questa paura è probabilmente la cosa peggiore che succede quando uno non riesce a dormire per un tempo più lunglungo tempo.

In che senso "più lungo"? Più lungo di cosa?

Ogni tanto, quando so che il giorno dopo sarà un giorno difficile, per
esempio 12 ore di lavoro fisico, prendo ancora il sonnifero, però cerco di non usarlo tante volteroppo (spesso).

Insonnia

Circa 5 anni fa dopo una rottura ho vissuto un'esperianza d'insonnia per quasi due mesi.

Circa 5 anni fa dopo una rottura ho vissuto un'esperiaenza d'insonnia per quasi due mesi.

Non riuscivo né mangiare né dormire, non potevo neanche andare a lavorare.

Non riuscivo né a mangiare né a dormire, non potevo neanche andare a lavorare.

Io non ero mai una che dormiva bene, però da quella fase della mia vita, la situazione peggiorata molto.

Io non ersono mai stata una che dormivae bene, però da quella fase della mia vita, la situazione è peggiorata molto.

Dopo due mesi di dormire pochissimo, al massimo 1-2 ore al giorno, sono andata ad una clinica dove mi hanno dato i sonniferi.

Dopo due mesi dipassati a dormire pochissimo, al massimo 1-2 ore al giorno, sono andata adin una clinica dove mi hanno dato dei sonniferi.

Li prendevo circa per un anno o un anno e mezzo, ma poi ho incontrato una suora buddista che mi ha insegnato delle tecniche meditative e finalmente sono riuscita a dormire senza prendere dei sonniferi.

Li prendevoho presi circa per un anno o un anno e mezzo, ma poi ho incontrato una suora buddista che mi ha insegnato delle tecniche meditative e finalmente sono riuscita a dormire senza prendere dei sonniferi.

Quindi adesso, se non riesco a dormire, cerco di meditare ed essere più consapevole di non avere paura di non poter dormire.

Quindi adesso, se non riesco a dormire, cerco di meditare ed essere più consapevole di non avere paura di non poter dormire.

Questa paura è probabilmente la cosa peggiore che succede quando uno non riesce a dormire per un tempo più lungo.

Questa paura è probabilmente la cosa peggiore che succede quando uno non riesce a dormire per un tempo più lunglungo tempo.

Ogni tanto, quando so che il giorno dopo sarà un giorno difficile, per esempio 12 ore di lavoro fisico, prendo ancora il sonnifero, però cerco di non usarlo tante volte.

Ogni tanto, quando so che il giorno dopo sarà un giorno difficile, per
esempio 12 ore di lavoro fisico, prendo ancora il sonnifero, però cerco di non usarlo tante volteroppo (spesso).

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